“Chi sono? Rispondere a questa domanda non è semplice. Direi, in primo luogo, che sono un uomo sposato e padre di tre figli. Mi definisco curioso, appassionato di sport, di cinema e di buone letture. Mi emoziono di fronte ad un paesaggio, ad un quadro, ascoltando una canzone, un discorso appassionato o leggendo le pagine di un romanzo. Cerco, ogni giorno, la mia direzione e, per cercare di raggiungerla, provo a remare con gli strumenti che ho a disposizione. Sono molto attento alle fragilità del nostro ecosistema e mi piacerebbe, da questo punto di vista, lasciare un mondo migliore di quello che ho trovato. Vivo il mio lavoro come uno strumento fondamentale di riequilibrio tra le persone. Mi batto, ogni giorno, per cercare di vincere queste sperequazioni. Consapevole del fatto che, nonostante tutto, non sempre ci si riesce. Per me, in ogni caso, la vittoria consiste, più che nel risultato concreto, nella fiducia che, qualche volta, riesco a conquistare nelle persone”.